da alfonso lapolla alfonso…….
a francopanni cocciardi data 10 giugno 2011 14:34
oggetto Fwd: invio la zampogna
proveniente da alice.it
nascondi dettagli 10 giu (2 giorni fa)
Inizio messaggio inoltrato:
Da: “[email protected]”
Data: 10 giugno 2011 11.32.41 GMT+02.00
Oggetto: invio la zampogna
Rispondi a: “[email protected]”
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da alfonso lapolla alfonso………..
a francopanni cocciardi
data 03 giugno 2011 10:59
oggetto poesia epica
proveniente da alice.it
nascondi dettagli 10:59 (5 ore fa)
caro franco, in onore di Pietro De Michele il nostro grande “Direttore” del Castello mi son permesso di scrivere in versi tutta la sua storia (non autorizzata) e ho cominciato dai suoi natali: questo è solo il primo capitolo. L’impresa è ardua e sicuramente non andrò oltre il secondo capitolo, ma, intanto godiamoci la lettura di questo primo capitolo. ciao, al
NATALI DI PIETRO DI PANNI
Vorrei anch’io cantar del grande evento
che infiammò già nei fieri petti umani,
guerre e passioni senza alcun domani
mentre l’alba sorgeva senza vento.
Grazia, tu che mi frulli nella testa
gli accadimenti veri, antichi e strani,
che sai di poesia a piene mani,
vieni in aiuto con la lancia in resta.
Era calmo il Cervaro, quieto il cielo,
ingemmato di bianchi fiori era il melo,
fischiettava lieto il merlo nel prato
pronto all’appuntamento già fissato,
ma il suono delle campane a distesa
annunciò all’improvvisa la sorpresa:
non dormire sotto il lenzuolo fine
e corri alla stazione di confine.
Si vide ognun saltare giù dal letto:
svelto saltò le scale e chi dal tetto
chi corse alla finestra e chi al pitale,
chi portò il cappello e chi il sale
fu chi prese un roncone ed un martello
fu chi prese l’argent e chi un puntello
e subito le piazze dei paeselli
furon piene di donne e di donzelli.
Corsero giù per i boschi veloci
quelli di Montesario già feroci,
e corsero quelli da Montaguto
con in testa il condottiero forzuto;
e tutti i pannesi in quattro e quattr’otto
giunsero alla stazione senza intoppo,
ma il Cervaro in piena frenò l’arrivo
dei Montagutesi al posto nativo.
“Pietro, è nostro” diceva Don Gerardo
“siamo giunti con animo gagliardo”,
“Sia mai detto” diceva Don Giovanni
“Questa Stazione è nostra ormai da anni”;
fu così che trascorse tutto il giorno
e nessun si levava lì di torno
urgeva dunque un duello a cappa e spada
dopo aver scelto un’ombrosa strada.
Un soffio leggero dall’Appenino
ed ecco appare leggiadro visino
“Abbandonate le spade “ sussurrò
“La scelta sia del bimbo” mormorò
“E sarà dell’un o l’altro paese,
in quel mentre tutto sarà palese,
quando d’una fanciulla acceso il cuore
seguirà la sorte con grande ardore”.
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da alfonso lapolla alfonso.
a francopanni cocciardi
data 16 maggio 2011 11:58
oggetto pensieri in libertà
proveniente da alice.it
nascondi dettagli 11:58 (4 ore fa)
Due luoghi caratteristici di Panni che spesso tornano nei nostri ricordi di bimbo: il castello e la taverna. Un rapido flash per farli rivivere. Buon inizio settimana. Alfonso
Pensieri.
Panni,
castello di destini incrociati,
castello di passioni folli,
castello di amori giovanili;
Panni,
taverna di gente allegra,
taverna d’imbonitori scaltri,
taverna di poeti erranti;
Panni,
parcheggio dei miei ricordi.
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da alfonso lapolla
a francopanni
data 08 maggio 2011 13:53
oggetto festa della mamma
proveniente da alice.it
nascondi dettagli 13:53 (3 ore fa)
bellissimo il tuo pensiero per la festa della mamma ed io ti mando anche i miei auguri in versi per festeggiare con tutte le mamme pannesi questo 8 maggio 2011
PANNI TENE
Al mio paese io ci ritorno sempre
perchè Panni tene
i passerotti che cinguettano
chiotti chiotti
e svolazzano per ogni via
intonando allegra sinfonia;
al mio paese io ci ritorno sempre
perchè Panni tene
una fenestrella che nasconde
la comarella dolce ed avvenente;
al mio paese
io ci ritorno sempre
perchè Panni tene
mille strade in salita
che salgono al cielo
inebriandoti di immensa allegria;
al mio paese io ci ritorno sempre
perchè Panni tene
o core e’ mamma
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Alfonso Lapolla ‘r furlian ci invia la sua poesia invitandoci a leggerla
Eccola:
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Madre Panni
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A noi,
un lontano giorno,
è costato fatica partire,
a te, madre,
la lacrima d’addio
è rimasta nei tuoi occhi;
A noi,un lontano giorno,
è costato fatica partire,
a te,madre,
il nostro cuore
è rimasto nelle tue mani;
La zolla delle nostre radici,
amata madre Panni,
quella l’abbiam portata con noi.
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[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=RuHdxkby3RE[/youtube]Questo è Panni dalle mille risorse
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Prefazione:
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FANCIULLEZZA A MONTEFUMO, Il libro di un intellettuale italoamericano, originario di Panni, Antonio Calitri, pubblicato per la prima volta nel 1950 dall’editore Gastaldi di Milano, ripercorre l’infanzia del poeta di Panni, emigrato negli Stati Uniti e scomparso nel 1954. ripercorre «le vicende di un mondo incantato, il mondo dell’infanzia dell’autore racchiuso nella dimensione favolosa di un piccolo eden paesano ancora incontaminato. A dispetto della sua ambizione, italiana e “antica”, proprio Fanciulezza a Montefumo si può considerare in una certa misura il più italoamericano tra i libri di Calitri.
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Si comunica che il giorno 25 febbraio 2011 è cessata la carica di presidente del dottor Alfonso Lapolla dall’ACAP PRATO. Complimenti ed auguri al nostro amico Alfonso che ha saputo gestire con grande responsabilità la carica assegnatali per questi due anni passati.
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Alfonso così commenta:
grazie per il tuo gradito riconoscimento, ma, per me e per i miei collaboratori, credimi, è stato davvero un grande piacere contribuire al rilancio dell’Associazione: le iniziative sono state molteplici e i nostri obiettivi tutti raggiunti. Abbiamo riportato la festa nella Parrocchia di Chiesanuova, laddove era nata (Ciruolo-Rainone); il culto della Madonna del Bosco è stato il fulcro di tutte le manifestazioni culturali e sociali ; abbiamo ripianato i debiti lasciati nel 2006 e il rapporto con la terra natale è stato ripreso e rafforzato con la presenza di gruppi pannesi chiudendo con un grande successo, nel luglio 2010, della rappresentazione della compagnia teatrale “La ‘att r zì Acciupreut” e abbiamo ricercato nella “memoria storica pannese” in questi anni producendo un video davvero interessante (a disposizione di chiunque lo chieda). grazie per il tuo sostegno personale a tutte le nostre iniziative. grazie davvero!
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