Panni_idee “Rinascita”

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“VISITARE PANNI” ➽➽ “AGOSTO PANNESE 2019”

IL TESTO SCORREVOLE POTRÀ ESSERE FERMATO E/O RIAVVIATO AVVICINANDO/ALLONTANANDO IL MOUSE


I SOGNI SON DESIDERI……..
Da una bella canzone della Cenerentola di Walt Disney lo slogan della lista “Rinascita” #Panni__idee
“….I sogni son desideri di felicità…. nel sonno non hai pensieri e ti esprimi con sincerità, se hai fede chissà che un giorno la sorte non ti arriderà. Tu sogna e spera fermamente dimentica il presente e il sogno realtà diverrà…..”.
Se oggi la frenesia della vita ci ostacola e spesso ci svilisce impedendoci di sognare, dobbiamo assaporare tutti quei momenti che ci donano benessere.
Questa è oggi la felicità, momenti. E un weekend oppure una vacanza a Panni è un lungo momento di sogno, di felicità, di rinascita, dove rinfrancare mente e corpo non solo è possibile, ma anche irrinunciabile per un soggiorno in assoluto relax e in completa armonia con la splendida natura delle montagne dei Monti Dauni Meridionali e della sua Valle del Cervaro.
Qui di seguito una visione completa di Panni ed a seguire il relativo programma elettorale del sogno “Rinascita”
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CONOSCERE PANNI (clicca qui)
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“…respiro del vento non suoni, non voci ora io posso più udire; odo solo il bisbìglio del vento. Sono le voci della mia gente, sono l’anima della mia terra. Terra di querce piegate dal vento che i rami ne forza, ti amo e, quasi, non ti conosco……” (tratto dalla poesia “Voci della mia Terra” di Ada Firino).
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” quando giù nel Tavoliere tutto arde la calura a Panni, sull’altopiano Pan, si gode la frescura “
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Già il titolo ci porta a pensare di un paese dove paesaggio incontaminato e tanta aria salubre si intrecciano fra loro creando un territorio da favola, un mondo affascinante.
A prima vista può sembrare un paese difficile eppure quei luoghi custodiscono autentiche riserve naturalistiche che meritano di essere visitate. Per questo armatevi di macchina fotografica e via, fra colline, boschi, ruscelli che saranno la scenografia del vostro vagabondare e godervi appieno il bel paesino di montagna che si chiama Panni in provincia di Foggia.
Godetevi le stradine del paese, gli uccelli, il verde, l’aria incontaminata a testimonianza di un territorio ancora sano. Alla fine, dopo tanto girovagare per il paese e fra queste bellezze naturali, un pò di relax sicuramente vi farà bene. Non aspettatevi grandi cose, ma parlate con la gente, entrate nei piccoli negozi, sedetevi sulle panchine della passeggiata del Castello, godetevi le prelibatezze della cucina locale. Guardate tutto l’insieme ed avrete in regalo la sensazione di aver scoperto un mondo sconosciuto e da favola riportandovi indietro nel tempo; visitate questa perla del Subappenino.
Una passeggiata nel bosco, in silenzio, riempiendosi i polmoni del profumo della resina dei pini, mentre la luce filtra tra i rami. Un pomeriggio di relax, sdraiate su un morbido tappeto di erba rivolgendo lo sguardo al cielo.
Da quanto tempo non ti concedi una pausa d’immersione nella Natura? Intanto chiudi gli occhi e non sarà difficile materializzare nella tua mente questi possibili scenari.
La sensazione che ne trarrai sarà d’immediato benessere, La Natura fa parte di noi, ma di cui ci siamo dimenticati.
Aristotele scriveva che “il medico cura, la Natura guarisce”
Panni vi aspetta con tutte le sue sagre, con tutti i suoi prodotti, con tutti i gioielli del suo territorio, con tutta la sua Natura.
Panni è un palcoscenico, un microcosmo, una metafora del mondo. La sua terra è un valore aggiunto, il centro del mondo. Come diceva Tolstoj: il tuo villaggio è il centro del mondo, racconta il tuo villaggio e racconterai del mondo.
Giungere a Panni, sui Monti Dauni Meridionali, per la prima volta significa restare meravigliati e sorpresi da paesaggi, colori, tradizioni che non ci si aspetta di trovare in Puglia. Significa essere accolti da visi e sorrisi schietti, da un senso di accoglienza ed ospitalità molto speciale, che solo una terra storicamente abituata al passaggio di genti e di culture differenti, al cammino dei pellegrini, al transito dei pastori e della transumanza, può regalare. Significa fare un tuffo in un’oasi di serenità e pace, coccolati dai suoni e dai silenzi di una natura incontaminata. Significa compiere un viaggio attraverso millenni di storia.
Tornare a Panni, d’altro canto, vi darà la sensazione di ritrovare un vecchio amico, perché avrete fatto vostri quei vicoletti, quegli scorci, quei panorami, quelle tradizioni popolari ed avrete voglia di riviverli. Come se su questi monti, tra queste vallate, foste cresciuti; come se leggende e storie locali vi fossero state raccontate quando eravate bambini dai vostri nonni.
Questa è una terra accogliente, un luogo che ammalia ed abbraccia chiunque abbia la fortuna di venirci e chiunque abbia pazienza e curiosità, perché molti dei tesori presenti vanno attesi e scoperti con l’aiuto degli abitanti che, statene certi, saranno felici di accompagnarvi e guidarvi in questa esperienza.
Panni è al centro di dolci rilievi e i borghi su di essi adagiati, come tanti incantevoli presepi, si aprono alla vista di chi ad essi si avvicina con parapendii e droni, svelando lentamente e quasi con pudore le proprie bellezze. Questi luoghi vi aspettano per lasciarsi vivere nei diversi periodi dell’anno, in modo che possiate godere appieno delle differenze che l’incedere lento delle stagioni qui meravigliosamente ancora offre.
A piedi tra storia e natura Le piccole strade del centro storico rappresentano l’elemento peculiare del paese: esplorare gli stretti vicoli di Panni, magari con piccole action cam, significa seguire tanti mini-percorsi che conducono alle principali chiese o a scoprire i tanti bei portali scolpiti. Raggiungete il Belvedere “Toppolo” ai piedi dell’antica torre, per godere di uno splendido panorama. Uscendo dal paese si possono coniugare natura e scoperta facendo passeggiate a piedi, a cavallo oppure in bici, alla ricerca dei ruderi degli antichi mulini ad acqua o verso il querceto che circonda la Chiesa della Madonna del Bosco.
Panni è una terra di forti emozioni, ma molte ne riserva il cielo. La sommità del borgo è stata da anni eletta dagli appassionati di parapendio punto di lancio privilegiato per godere della vista della Valle del Cervaro, del Monte Crispignano e dell’Altopiano di Monteleone e Montaguto.
Panni deve il suo nome a Pan, dio delle montagne e dei boschi, raffigurato anche nello stemma municipale. Le origini del nucleo urbano sono molto antiche, potrebbero risalire ad un periodo compreso tra il VII e V secolo a.C., anche se il borgo viene citato per la prima volta in documenti del 1400. Di epoca romana sono infatti i ritrovamenti archeologici dell’area Serra di Panni, poco distante dal paese.
Panni (FG) la perla dei Monti Dauni Meridionali “Stare in luoghi come questo significa ritrovare i valori rurali dell’Agriturismo evidenziando la grande passione degli agricoltori che hanno soffiato l’anima ai luoghi”. Visitando Panni, si rimane letteralmente stregato dalla bellezza dei paesaggi. “Il mondo agricolo mette in campo le migliori risorse umane nei territori rurali un po’ dimenticati, in questa bella cartolina. L’attività agrituristica non è solo economica, qui sono stati messi la passione, l’amore per la terra, l’identità culturale, la storia, le tradizioni, i saperi. L’agriturismo ha questa grande carica, è una stazione di servizi rurali, a partire da quelli antichi che erano la ricezione e l’ospitalità dove l’agricoltura diventa custode del patrimonio archeologico e artistico
Parapendio
Panni è una terra di forti emozioni, ma molte ne riserva il cielo. La sommità del borgo è stata da anni eletta dagli appassionati di parapendio punto di lancio privilegiato per godere della vista della Valle del Cervaro, del Monte Crispiniano e dell’Altopiano di Monteleone e Montaguto.
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Panni deve il suo nome a Pan, dio delle montagne e dei boschi, raffigurato anche nello stemma municipale. Le origini del nucleo urbano sono molto antiche, potrebbero risalire ad un periodo compreso tra il VII e V secolo a.C., anche se il borgo viene citato per la prima volta in documenti del 1400. Di epoca romana sono infatti i ritrovamenti archeologici dell’area Serra di Panni, poco distante dal paese.I tesori archeologici della Serra di Panni sono stati portati alla luce nel 2005.
Tra i rinvenimenti, le strutture murarie che delineavano perfettamente ambienti pavimentati con laterizi posti nello stile opus spicatum (spina di pesce) databili forse al V – VI secolo d. C. e reperti databili dal II secolo a. C. al VII secolo d. C.
La superficie totale è di circa 100 mq, piccola porzione di un insediamento che poteva essere di circa 1500 – 1600 mq.
Per visitare ed apprezzare tutto ciò, Pasquale Ciruolo Sindaco di Panni e la sua Amministrazione hanno fatto questo:
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Agriturismo

Panni (FG) Monti Dauni Meridionali “Stare in luoghi come questo significa ritrovare i valori rurali dell’Agriturismo evidenziando la grande passione degli agricoltori che hanno soffiato l’anima ai luoghi”. Visitando Panni, si rimane letteralmente stregato dalla bellezza dei paesaggi. “Il mondo agricolo mette in campo le migliori risorse umane nei territori rurali un po’ dimenticati, in questa bella cartolina. L’attività agrituristica non è solo economica, qui sono stati messi la passione, l’amore per la terra, l’identità culturale, la storia, le tradizioni, i saperi. L’agriturismo ha questa grande carica, è una stazione di servizi rurali, a partire da quelli antichi che erano la ricezione e l’ospitalità dove l’agricoltura diventa custode del patrimonio archeologico e artistico.

#Panni_idee – Programma elettorale lista “RINASCITA”
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AGROALIMENTARE, INSEDIAMENTI PRODUTTIVI

1. Creazione di una Cooperativa di Comunità per dare la giusta
importanza alle potenzialità del territorio e ai prodotti
agroalimentari con relativa trasformazione e
commercializzazione.
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2. Formazione di una equipe di tecnici (agronomi, agrotecnici,
periti agrari, etc.) per attivare, con il patrocinio del Comune di
Panni, uno sportello unico comunale di coordinamento e per lo
studio del territorio e l’incremento delle attività di
trasformazione e commercializzazione dei prodotti di nicchia.
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3. Adoperarsi per la diminuzione della fauna selvatica (cinghiali)
sul territorio con interventi presso la Regione Puglia e la
Provincia.
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4. Studio del territorio comunale per lo svincolo, laddove sia
possibile, di quelle zone dove sono presenti o si intendono
creare attività produttive pubbliche o private.
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5. Provvedere, in accordo con la Regione Puglia settore
demaniale, alla pulizia dei canali di scolo e torrenti dell’intero
territorio comunale.
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OPERE PUBBLICHE
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1. Rifacimento e sistemazione di tutte le strade urbane che
necessitano di manutenzione dei piani carrabili e dei manti
stradali.
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2. Collegamento Via Alessandro Volta e via Enrico Toti con la
possibilità di rendere carrabile la stessa permettendo il transito
ai veicoli.
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3. Completamento della rete idrica e fognaria cittadina.
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4. Completamento dell’acquedotto rurale destinato all’uso
agricolo.
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5. Restauro delle fontane storiche.
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6. City for family-La città per la famiglia. Sistemazione del parco
giochi in località Castello e Via Gramsci con l’ampliamento e
l’ammodernamento degli stessi. Pavimentazione parco giochi
Largo Piano e sistemazione area circostante con adeguamento del gazebo a piccolo chiosco.

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7. Sistemazione dei tratturi e delle strade rurali antiche
extraurbane con la realizzazione di cartellonistica in legno e
mappe del territorio, creazione di aree sosta per campeggiare e
per pic-nic.
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8. Sistemazione e ammodernamento di tutta la rete rurale.
Sistemazione delle strade e tratturi rurali del territorio
comunale con accesso a finanziamenti pubblici regionali e
statali.
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9. Riqualificazione di fabbricati abbandonati e precari del centro
urbano, con possibilità di realizzazione dell’albergo diffuso.
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10. Realizzazione di un’area camper attrezzata.
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11. Valorizzazione del centro storico-toponomastica.
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12. Valorizzazione, recupero e gestione del Centro turistico Monti
Dauni e Area maneggio parco attrezzato.
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13. Realizzazione pista motocross.
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14. Completamento struttura conventuale Madonna del Bosco con
annessi servizi e parcheggio.
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15. Realizzazione Zip Line zona Castello.
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16. Adeguamento campo sportivo comunale e completamento
campo da calcetto.
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17. Adeguamento del P.U.T. in base alle nuove esigenze della
popolazione con la riqualificazione dei terreni di Largo Piano.
Attivazione della procedura di sdemanializzazione e
alienazione di detti terreni.
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18. Efficientamento energetico dell’intero centro abitato e della
RSSA Santa Maria Stella. Efficientamento energetico del
Cimitero con rifacimento parcheggio e casa del custode con
sala del commiato.
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SOCIALE, SANITA’, AMBIENTE, ISTRUZIONE
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1. Riattivazione immediata dei rapporti con i comuni limitrofi
appartenenti all’unione dei comuni e aree interne.
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2. Integrazione dei trasposti extraurbani. Previsione per i trasporti
urbani di una navetta di cortesia a servizio della popolazione.
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3. Creazione di un Circolo ricreativo permanente per la
popolazione con relativa rivalutazione del Polo Sociale
“Mahatma Gandhi”. Creazione di un polo culturale nella
struttura ex municipio.
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4. Trasporto sociale e assistenza all’interno dell’ospedale di
comunità con potenziamento della palestra per la fisioterapia.
Progettazione dell’ortoterapia.
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5. Studio di fattibilità per la realizzazione di un Canile sanitario.
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6. Riallaccio dei rapporti con le associazioni pannesi nel mondo
creando scambi culturali e commerciali.
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7. Creazione del Canale Panni idee Youtube dove pubblicizzare
manifestazioni ed eventi.
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8. Ampliamento della struttura RSSA Santa Maria Stella.
Integrazione dei servizi socio sanitari, creazione di nuovi
servizi con accreditamenti regionali al fine di rendere la
struttura uno dei poli di avanguardia sul territorio dei Monti
Dauni con servizi in esclusiva.
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9. Servizio di assistenza sociale cittadina, attraverso associazioni
di volontariato presenti sul territorio a largo spettro, al fine di
aiutare i cittadini non autonomi anche nelle questioni
giornaliere. Creare integrazione per i nostri anziani in casa, con
visite periodiche e programmate per i contatti, attraverso
collegamenti tecnologici con i propri cari che vivono altrove,
usando il metodo risultato vincente anche durante il lockdown.
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10. Reinserimento della raccolta rifiuti differenziata con
attivazione dell’impianto per il trattamento della frazione
umida.
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11. Accordi quadro triennali per la manutenzione del verde
pubblico.
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12. Intensificazione dei rapporti con l’Istituto Comprensivo
Bovino-Panni-Castelluccio dei Sauri-Deliceto con nomina di
un rappresentante dell’amministrazione comunale che si occupi
di interagire con i responsabili di plesso.
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TURISMO E COMMERCIO
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1. Creazione di un sito internet turistico, che si occupi della
pubblicizzazione del territorio, con l’attivazione di pacchetti
soggiorno in case o bed and breakfast, coinvolgendo Tour
Operator del territorio, la Pro Loco e i ristoratori. Corso per
formatori turistici di concerto con l’associazione Pro Loco.
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2. Promozione di eventi turistici ed enogastronomici anche nel
periodo invernale. Studio di fattibilità per la realizzazione della
“Pista da Sci Sintetica” in località Monte Calvario.
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3. Creazione di un’ Area picnic in zona di Sante Vetudde-Madonna
del Bosco. Parco avventura, percorsi naturalistici, trekking e
riqualificazione area fitness bosco Via Fontana Nuova.
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4. Incentivazione del turismo religioso con valorizzazione della
struttura conventuale Madonna del Bosco: sala del pellegrino,
sala convegni, foresteria e servizi per l’accoglienza.
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5. Valorizzazione del Concerto Bandistico “G. Rainone” e della
Zampogna di Panni con relativo laboratorio.
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6. Favorire la realizzazione di un Albergo diffuso con
collegamento a circuiti turistici e sensibilizzazione dei Tour
Operator del territorio, alla creazione di pacchetti turistici, con
offerte turistiche extra stagionali legate all’enogastronomia e a
manifestazioni culturali.
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7. Festa delle Spighe: richiesta del riconoscimento ufficiale da
parte della Regione Puglia come evento culturale e tradizionale
promosso dalla Pro Loco di Panni. Richiesta del patrocinio e di
finanziamento.
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8. Sportello unico, rapporti col cittadino. Creazione all’interno
della casa comunale di uno sportello per i rapporti con il
cittadino, dove un addetto del comune possa interfacciarsi per
qualsiasi questione e necessità, in tempo reale, e coinvolgere
l’ufficio di competenza per la risoluzione delle esigenze
esposte.
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9. Individuazione di un delegato per i rapporti con la Regione.
Nomina di una figura esperta che possa intrattenere
quotidianamente rapporti con la Regione Puglia, la Provincia e
gli altri Enti per tutte le questioni legate a finanziamenti,
esigenze sociali e sanitarie, pubblica istruzione e trasporti.

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Panni & il suo sviluppo: Turismo ed agricoltura

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considerazioni per la festa dell’agricoltura e per lo sviluppo dell’Agriturismo a Panni
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Negli anni passati si veniva spesso a Panni godendosi a pieno il borgo con i suoi abitanti, con il suo clima e con tutti i suoi prodotti dell’orto venduti dai contadini e che noi utilizzavamo oltre all’uso quotidiano anche per la provvista annuale.
Mi chiedevo spesso come valorizzare il piccolo borgo anche da un punto di vista economico e per questo
di seguito le mie considerazioni di carattere pratico per lo sviluppo del piccolo borgo sia a livello turistico che economico in occasione della 2.a Festa dell’Agricoltura del 25 aprile.

Lo sapevate che….
a Panni ci sono tante fontane a getto continuo e che le loro acque si
perdono senza essere recuperate in qualche vasca di contenimento o in attività varie ?

Lo sapevate che….
– 1 peperone pesa circa 25 grammi e contiene al suo interno oltre 100 semi ?
– Una pianta di peperoni utilizzati per la ciambott di Agosto ne porta circa 4 kg ?
– 1 kg contiene circa 15 peperoni
– 1 kg. di peperoni costa 1,5 Euro, a voi i calcoli…. e così:
si giunge alla conclusione che…..
è utile e redditizio creare una piccola serra per la produzione dei peperoni contenente
anche un piccolo semenzaio,con semi antichi ed originali che sicuramente qualche contadino
avrà, magari alimentata da pannelli solari.

Lo sapevate che…..
il costo di una serra media si aggira interno a 2000 Euro ed il costo dell’impianto per recupero
dell’acqua si aggira intorno a 3000 Euro ?

Dove crearla ?
Vicino alle tante fontane utilizzando l’acqua che si perde e su un terreno che il Comune
metterebbe a disposizione in comodato d’uso gratuito ad una cooperativa di giovani Pannesi.
Fatevi dei conti e vedrete che questa piccola attività è molto redditizia estendendola anche ad
altri prodotti dell’orto che si producono a Panni e portandoli ogni mattina ai mercati generali
di Foggia e/o di altri centri.

Lo sapevate che….
Il guadagno di detta attività porterebbe alla creazione di altre attività parallele contenente al loro interno un completo agriturismo utile anche alla vendita di detti prodotti a chilometro zero ?

Lo sapevate che….
– un solo seme porterebbe a così tanto benessere ?

Lo sapevate che…
– Tutto ciò porterebbe lavoro stabile e redditizio a 15 giovani ?

Studiate gente…lo studio porta anche allo sviluppo di un territorio visto da sfaccettature diverse…

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MAPPA TRASCINABILE CON POSSIBILITA’ DI ESEGUIRE PANORAMICA E ZOOM

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