Panni, la perla del Subappenino dauno, atmosfera incantata dei suoi paesaggi, la bellezza naturale e da favola delle sue strade, la frescura del suo clima, il molto verde, i boschi ed il silenzio delle sue due valli e dei suoi monti. Pannesi popolo di scrittori e poeti tutti laboriosi, modesti e discreti, molto ospitali e pronti ad assecondare i bisogni dei visitatori, il richiamo della quiete del paese che asseconda tanto riposo oltre al richiamo della buona cucina come può constatarsi dalla ricette inserite su questo blog. Si richiama alla visione dei filmati inseriti in questo blog con musica di sottofondo suonata proprio con il flauto de Pan creato, secondo la leggenda, dal Dio Pan da cui trae origine anche il nome di Panni come scritto anche su questo blog. Si ricorda l’indirizzo del blog per gli amici che frequentano il forum dei Piccoli comuni italiani
http://www.francopanni.altervista.org
Ad integrazione di quanto detto si riporta quanto pubblicato dal sito Monti Dauni Meridionali.
“mt. 801 slm · abitanti 992
La figura di Pan, dio dei boschi e delle montagne e protettore della pastorizia, sembra essere legata l’origine di Panni.
Le viuzze del caratteristico centro storico si pongono a sentiero verso opere di interesse architettonico tra cui la torre di Vedetta (XVI sec.), la Chiesa Madre di Santa Maria Assunta e Chiesa del Purgatorio.
All’interno della prima si conserva una pregevole statua rinascimentale che, scolpita in un unico blocco di marmo, raffigura la Madonna di Loreto con il Bambino.